13 Aprile

 

P. ANTÔNIO BICHO FILHO (Sacerdote)

 

Nato:

Casa Branca SP - 27.06.1932

Professione Perpetua:

Ribeirão Preto SP - 12.06.1974

Ordinazione:

Casa Branca SP - 08.12.1960

Morto:

Uberaba MG - 13.04.2005

 

P. Antônio Bicho Filho nacque il 27 giugno 1932, a Casa Branca – SP, da Antônio e Adelaide. A dodici anni entrò come aspirante a Rio Claro il 27 febbraio 1945. Nel 1950 fu trasferito a Ribeirão Preto per continuare gli studi. Dopo qualche tempo cadde ammalato e tornò in famiglia per curarsi meglio. Rientrato in seminario nel 1953, fece il noviziato a Ribeirão Preto ed emise i primi voti nel 1954. A Ribeirão Preto studiò filosofia e teologia e l’ 8 dicembre 1960 fu ordinato sacerdote a Casa Branca, SP.

 

Svolse i suoi 45 anni di ministero sacerdotale nelle comunità di São Paulo, Minas Gerais, Goias e Distrito Federal.  

 

A Goania, mentre lavorava insieme a P. Giuseppe Bazon, fu colpito da una seria crisi polmonare che lo costrinse a curarsi a Campos do Jordao, SP. Guarito, tornò alle sue attività ministeriali. I suoi 1,77 m di altezza e il suo corpo magro gli conferivano un’aria ascetico-eremitica. Era sempre contento e spesso sorridente. Aveva una voce potente e ben impostata che adoperava nelle sue prediche che a tutti piacevano.

 

Nel suo impegno ministeriale era molto vivace, zelante e dedicato; possedeva un modo tutto suo di attirare i giovani che lo ammiravano e rispettavano. Guadagnava la simpatia di tutti con il suo spirito vivace, allegro attraverso una “faccia sorridente”, che lo rendeva, alle volte, quasi buffo.

 

È stato un sacerdote degno ed esemplare, stimato dai laici. Era un zelante religioso che amava la Congregazione stimmatina. Aveva amici dentro e fuori della comunità religiosa.

 

Da tempo aveva manifestato problemi gastrici e costante mal di testa che gli ostacolavano il ministero.

 

Nei ultimi mesi abitò nella comunità di Uberaba, MG. Lì i malori peggiorarono e dovette essere ricoverato. Tornato a casa, dopo qualche tempo gli fu diagnosticato un tumore maligno allo stomaco. Subì un lungo intervento chirurgico, seguito da embolia polmonare e infezione. Il suo corpo si indebolì e il 13 aprile 2005 morì all’ospedale a Uberaba, MG. Aveva poco più di 72 anni di età. Ammirabile è stato il suo spirito allegro, anche nei momenti più dolorosi della sua malattia.

 

Il suo funerale è stato celebrato nel Santuario N. S. D’Abadia, Uberaba, MG, con la messa presieduta da Mons. Antônio Alberto G. Rezende e concelebrata da Mons. José Alberto Moura, P. Valmir Cassim da Silva, provinciale della Provincia Santa Croce e circa 15 sacerdoti, i suoi parenti e grande numero di fedeli.

 

In seguito a Morrinhos, GO, si sono svolti i funerali con la celebrazione della santa messa presieduta da Mons. Antônio Fernando Brochini, concelebrata da Mons. José Alberto Moura, il provinciale P. Rubens Sodré, altri sacerdoti e un grande numero di fedeli. La salma è stata portata nella tomba degli stimmatini a Morrinhos.

 

 

R.I.P.

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