La SPADA della predicazione

 

 

2071        A questo fine, Dio stesso che lo mandava lo vestì delle sue armi e lo circondò della sua speciale protezione:

Rese la mia bocca come una spada tagliente, mi nascose sotto l’ombra della sua mano, mi rese una freccia appuntita, mi ripose nella sua faretra” (Is 49, 2).

Ecco il prode soldato di Cristo, armato di spada, scudo e frecce, mandato a conquistare le spoglie dei suoi nemici, con la promessa di un sicuro trionfo:

E mi disse: Tu sei il mio servo, Israele, per mezzo del quale mostrerò la mia gloria”.

Ora noi ci troviamo con S. Zeno ad essere spettatori nel momento della sua più illustre battaglia e della vittoria completa.

Vediamo il modo e l’ordine che usava per combattere.

 

2072        Con la mansuetudine e la giovialità convertiva i cultori degli idoli a Gesù Cristo Signore.

Come? Al posto del coraggio la mansuetudine? Al posto del terrore il buon umore?

Non meravigliatevi, ascoltatori onorati: proprio questa è la strategia di guerra indicata dallo stesso re e dal capitano generale che l’ha mandato.

Come il Padre ha mandato me, così io mando voi” (Gv 20, 21).