Documento 6

 

Comune di Verona: costruzione nuova strada via Marsala - Forte san Leonardo. Domanda occupazione temporanea d’urgenza ed espropriazione beni privati. – Prot. Gen. 17963/2595 – VIII.

 

Verona 5 maggio 1952

A S. E. il Prefetto di Verona

 

Da tempo è sentita la necessità di allacciare con una nuova strada la via Marsala, nel popoloso e in continuo sviluppo Quartiere di Valdonega, con il colle di s. Leonardo. Tale necessità vieppiù si impone oggi per incrementare lo sviluppo edilizio della zona, per mettere in valore le bellezze del paesaggio ed infine, come ragione contingente ma non meno importante, per alleggerire la grave disoccupazione locale.

La nuova progettata strada fa parte di una organica rete stradale prevista dal piano regolatore generale, è lunga circa un chilometro e mezzo e nel primo tratto che si stacca da via Marsala è già stata eseguita, utilizzando la vecchia strada comunale. Per questo lavoro il Ministero del Lavoro ha concesso ed autorizzato la creazione ed il funzionamento di un primo Cantiere Scuola, ed ora per il completamento dei lavori della strada collinare in progetto ha autorizzato la istituzione di un nuovo Cantiere con l’impiego di cento disoccupati.

Per poter effettuare la costruzione del tratto terminale della nuova strada in parola via Marsala - S. Leonardo, è necessario occupare permanentemente, e pertanto espropriare, alcune porzioni di area di proprietà privata; e la necessità di questa strada è talmente sentita che i proprietari dei fondi attraversati dalla stessa ne hanno insistentemente sollecitata l’attuazione e si sono dichiarati disposti a cedere anche gratuitamente le aree private di loro proprietà occorrenti.

Ed invero dal punto di vista dell’interesse di detti proprietari la nuova strada arreca un notevole beneficio consentendo lo sfruttamento edilizio dei terreni privati ai margini della strada stessa. Dal punto di vista dell’interesse pubblico è indubbio che la esecuzione della nuova strada, anche nel suo tratto terminale, presenta tutti gli elementi positivi e legittimi per essere dichiarata opera di pubblica utilità; ed inoltre per le accennate contingenti casuali, si impone come una necessità inderogabile e di assoluta urgenza.

Fra gli accennati proprietari privati i cui terreni sono interessati dalla nuova strada la sola Ditta Gerard Celestino, Maria Antonietta, Gianluigi, Anna, Cornelia, fu Gerardo, e con la quale sono state iniziate amichevoli trattative tuttora in corso, ha opposto ed oppone delle difficoltà per un concordato che consenta la immediata occupazione del necessario terreno di sua proprietà.

Come risulta dai documenti allegati, l’area privata da occupare permanentemente di proprietà della Ditta Gerard, segnata in tinta nel disegno predisposto, è distinta nel catasto – Comune di Verona, alla Sezione B, Foglio VII°, coi mappali: n. 66 parte, della superficie di c/ mq. 170 – mapp. n. 225, parte, della superficie di c/ mq. 950 – mapp. n. 68, parte, della superficie di c/ mq. 1130 – Totale c/ mq. 2250.

Ora la ordinaria procedura richiesta per la espropriazione forzata, che si prolunga oltre il previsto, comporta la disponibilità di un tempo indeterminato, con la conseguenza in definitiva di protrarre, con gravissimo danno, la ultimazione della nuova strada in parola, e, ciò che è più grave, di sospendere il Cantiere di Lavoro in corso. E pertanto le circostanze esposte giustificano e richiedono l’intervento degli eccezionali provvedimenti che appunto in questi casi la legge stessa prevede.

Quanto sopra esposto, lo scrivente per conto e nell’interesse del Comune di Verona, impregiudicata la normale procedura che si riserva di espletare entro i termini stabiliti per la espropriazione dei beni di cui trattasi, richiede alla E. V.: che ai sensi ed agli effetti del combinato disposto degli art. 71-72 e 73 della legge 25 giugno 1865 n. 2359, sulle espropriazioni di pubblica utilità, riconosciuta la urgenza e la indefferibilità della esecuzione dell’opera di cui alle premesse, autorizzi il Comune di Verona alla occupazione temporanea di urgenza dei beni previsti come sopra specificati di proprietà della Ditta F.lli Gerard occorrenti per il completamento del tratto terminale della nuova strada da via Marsala al Colle S. Leonardo; occupazione che dovrà effettuarsi previa compilazione dello stato di consistenza da redigere dal Comune stesso in contraddittorio della Ditta esproprianda, con riserva di fissare con successivo decreto la indennità da corrispondere alla Ditta espropriata.

Si uniscono alla presente i seguenti documenti:

1 - planimetria generale col tracciato della nuova strada;

2 - relazione sommaria;

3 - elenco delle espropriazioni da effettuare;

4 - nonché un foglio in bianco bollato per la stesa del richiesto decreto.

 

IL SINDACO

 

G. Uberti

 

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